La giunta provinciale di Bolzano
ha approvato una delibera per implementare l'intelligenza
artificiale nella pubblica amministrazione. Obiettivi: maggiore
efficienza, sicurezza, personalizzazione dei servizi e
miglioramento della qualità della vita.
"È un dato di fatto che anche l'amministrazione provinciale
altoatesina sfrutti le possibilità offerte dalle nuove
tecnologie - ha spiegato il presidente della Provincia, Arno
Kompatscher - È importante implementarle per migliorare i
servizi della pubblica amministrazione nell'interesse di
cittadine e cittadini".
"Oltre allo svolgimento di processi automatizzabili e alla
possibilità di preparare in modo ottimale le decisioni, l'uso
dell'IA va visto anche come un'opportunità per aumentare la
produttività e garantire servizi ancora più sicuri", ha
osservato Josef T. Hofer, direttore della ripartizione
Informatica.
Per poter gestire in modo ottimale la graduale introduzione
dell'IA, la Provincia di Bolzano necessita di un modello
organizzativo che faciliti la stretta collaborazione tra tutte
le amministrazioni pubbliche, garantisca il coordinamento e
promuova la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la formazione nel
campo dell'IA. È prevista concretamente la creazione di un
comitato strategico che approvi e supervisioni la strategia
comune. "Un comitato etico assisterà il comitato e vigilerà sul
rispetto dell'etica e della trasparenza dell'IA", ha aggiunto
Hofer. Un comitato operativo, invece, definirà le esigenze
generali e sarà responsabile del monitoraggio.
Il centro di competenza IA si occuperà infine della raccolta
e dello sviluppo di soluzioni IA in collaborazione con IAA
(Informatica Alto Adige S.p.A.) e il nuovo SIAG lab.ai.
La delibera include un protocollo d'intesa con Microsoft, per
mantenere la Provincia "all'avanguardia dal punto di vista
tecnologico". Eurac Research condurrà un'analisi scientifica dei
servizi innovativi basati su IA, valutandone i benefici per
cittadini e pubblica amministrazione. L'intero progetto prevede
un investimento di 2,44 milioni di euro e un orizzonte temporale
di 36 mesi.
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