Nato nel 2013 dall'incontro di tre
giovani musicisti torinesi e affermatosi come Trio Chagall,
l'ensemble formato dal violinista Edoardo Grieco, dal
violoncellista Francesco Massimino e dal pianista Lorenzo
Nguyen, da qualche mese ha deciso di cambiare nome, diventando
Trio Concept "per esaltare la coesione di un percorso artistico
incentrato sul concept di trio come nucleo dell'attività
musicale e costante impulso creativo".
Con questo nuovo nome il Trio ritorna a Bologna nelle
stagioni di Musica Insieme, questa volta nel cartellone maggiore
dei Concerti all'Auditorium Manzoni il 28 aprile in un doppio
appuntamento: quello consueto serale delle 20,30 preceduto da
quello mattutino delle 10.30 di Che Musica, Ragazzi!, il ciclo
di incontri gratuiti dedicati agli alunni delle scuole
elementari e medie, che si terrà al Conservatorio Martini. Per
il pubblico del Manzoni, il Trio Concept creerà vere e proprie
narrazioni sulle note di Schumann e Mendelssohn, che in un
affascinante gioco di specchi s'intrecceranno a un capolavoro di
Wolfgang Rihm. In apertura il Trio N. 1 in re minore Op. 63 di
Schumann composto nel 1847, in uno dei periodi più cupi della
vita del compositore di Zwickau. A seguire, in una sorta di
rimandi tra passato e presente, il brano Fremde Szene III del
1983 di Rihm, il maestro di Karlsruhe scomparso lo scorso
luglio, esponente della corrente novecentesca del
Neoromanticismo (o Nuova Semplicità). Il concerto si concluderà
con il celebre Trio N. 1 in re minore Op. 49 di Felix
Mendelssohn, composto nel 1839.
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