Cinquantotto tesori da scoprire o
riscoprire a Cagliari sabato e domenica per l'edizione 2025 di
Monumenti aperti. Cinque le nuove proposte. Tra queste, spicca
la Scuola all'aperto Attilio Mereu, primo edificio progettato
dall'architetto Ubaldo Badas, pensato per accogliere i bambini
affetti da malattie polmonari e migliorare le loro condizioni di
vita grazie al contatto con la natura e alla didattica en plein
air.
Debutta inoltre il nuovo allestimento delle Collezioni
Archeologiche dell'Università di Cagliari, che propone un
prezioso percorso tra reperti litici preistorici e la Collezione
Evan Gorga, testimonianza della passione collezionistica tra
Ottocento e Novecento. A questi si aggiungono due importanti
presìdi del territorio di Pirri: il Palazzo della Municipalità,
ex scuola elementare oggi sede istituzionale e centro politico
del quartiere, e la scuola di via Toti, cuore del Patto
educativo di comunità, luogo simbolo di partecipazione e
innovazione didattica. Infine, tra i nuovi ingressi si segnala
l'organo restaurato della chiesa di Sant'Antonio Abate,
riscoperto e restituito alla città grazie a un accurato
intervento di tutela e valorizzazione.
Gli organizzatori di Imago Mundi propongono sei aree
geografiche cittadine a tema, che in parte seguono i quattro
quartieri storici cagliaritani. "Della rocca e dei suoi secoli"
è il tema scelto per Castello, "Di approdi, genti e passaggi"
per Marina e via Roma, mentre "Di santi e di grotte" è il tema
scelto per Stampace. Il quartiere di Villanova e l'area di
Bonaria sono raccolti sotto il titolo "Di pietre, orti e antichi
giardini", mentre "Di gemme fuori dal centro" raccoglie le zone
di Su Baroni, Sant'Avendrace, Monte Urpinu e del Litorale. Un
focus particolare è infine dedicato alla Municipalità di Pirri
nella sezione intitolata "Dell'antica villa contadina".
Tra i ritorni più significativi anche l'area archeologica del
Parco di Bonaria, uno dei siti più importanti per comprendere la
storia funeraria della Cagliari romana. Tornano ad aprirsi anche
le porte della Chiesa di Sant'Agostino, nel cuore del quartiere
Marina, e delle meno note ma preziose Chiesa dei Santi Lorenzo e
Pancrazio e Chiesa di San Vincenzo de' Paoli, testimonianze
significative della spiritualità cittadina. Tra i ritorni anche
la Legione dei Carabinieri. E riapre al pubblico la Scala di
Ferro, area archeologica racchiusa entro i confini del
cinquecentesco Bastione di Nostra Signora di Monserrato, raro
esempio di stratificazione urbana e fortificata.
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