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Confesercenti, tassare big tech, correggere squilibrio fisco

Confesercenti, tassare big tech, correggere squilibrio fisco

Bene Francia su revisione tassazione colossi web

ROMA, 03 aprile 2025, 13:06

Redazione ANSA

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"Accogliamo con favore la proposta avanzata dalla Francia per una revisione della tassazione dei colossi del web a livello europeo. È l'occasione per intervenire e correggere finalmente lo squilibrio fiscale che penalizza le imprese del territorio, erode il gettito fiscale e contribuisce alla desertificazione commerciale di borghi, paesi e città".
    Lo afferma la Confesercenti in una nota.
    "Dal 2014 ad oggi l'Italia - sottolinea l'associazione - ha perso oltre 150mila attività del commercio, in gran parte piccoli negozi, con un impatto particolarmente grave nei centri urbani minori e nelle aree interne. Nel frattempo, il commercio online ha continuato a crescere a doppia cifra, sostenuto da un vantaggio fiscale strutturale: le grandi piattaforme e-commerce internazionali pagano il grosso delle imposte nei Paesi a fiscalità più favorevole, anche quando generano ricavi da un'altra parte.
    L'apertura di una nuova fase regolatoria legata all'arrivo dei dazi Usa è il momento giusto per affrontare finalmente anche il nodo della concorrenza fiscale tra online e offline. Se non si interviene ora, si rischia di spingere sempre più attività fuori dai territori, favorendo la delocalizzazione del retail e l'omologazione dei consumi".
    "La proposta di Parigi - afferma il presidente dell'Associazione, Patrizia De Luise, va nella direzione giusta.
    L'Unione Europea deve cogliere questa opportunità per varare un sistema fiscale più equo e moderno. Non si tratta di colpire l'innovazione né di favorire un'escalation della guerra commerciale, ma di garantire una concorrenza leale con le imprese del territorio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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