Aumentare il potenziale di
crescita del turismo sostenibile in tutte le regioni del
Mediterraneo, compresa la Sicilia. E' questo il senso del
protocollo d'intesa stipulato tra Confcommercio Sicilia e la
Mediterranean tourism foundation al centro dell'ultima riunione,
tenutasi ieri, dell'assemblea della federazione nel corso della
quale sono stati, tra l'altro, esaminati e approvati gli
strumenti finanziari. In particolare, è stato esitato
all'unanimità il bilancio di previsione del 2023. "Un anno, il
prossimo - spiega il presidente regionale Confcommercio Sicilia,
Gianluca Manenti - in cui il peggio non passerà ma che ci dovrà
vedere ancora protagonisti. Non ci fermeremo e se saremo uniti
daremo di certo risposte ancora più concrete ai nostri
associati". In questa direzione è certamente da inquadrare il
rafforzamento della partnership con l'Irfis, collaborazione
saldatasi ieri mattina durante l'incontro con il direttore
dell'istituto, Calogero Guagliano. "Durante l'incontro -
sottolinea ancora Manenti - abbiamo discusso delle iniziative
dell'assessorato delle Attività produttive e dei fondi che
l'istituto finanziario regionale gestirà direttamente nei
prossimi mesi. Il 2022 è stato un anno difficile, ha visto i
fatturati delle nostre imprese ridursi terribilmente a causa
prima della pandemia e successivamente della crisi tra Russia e
Ucraina e della questione energetica. E' stato, dunque, un anno
tutto in salita in cui la nostra federazione regionale e le
associazioni di categoria a essa collegata hanno ricoperto un
ruolo importante".
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