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Go!2025, viaggio nella storia con i ponti sull'Isonzo

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Go!2025, viaggio nella storia con i ponti sull'Isonzo

Natura e opera dell'uomo in mostra a Gorizia

GORIZIA, 08 maggio 2025, 16:12

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un viaggio nella storia attraverso i ponti sul fiume Isonzo. Nell'ambito delle manifestazioni in occasione di Go!2025, l'Ordine degli ingegneri della provincia di Gorizia, presieduto da Alberto Pich, ha promosso la mostra "Il fiume Isonzo e i suoi ponti. Storia, tecnica, architettura, ambiente, paesaggio", in collaborazione con I.Z.S. (Camera degli Ingegneri della Slovenia).
    Il tema è stato scelto sia in relazione alla natura tecnica dell'argomento sia per il valore simbolico rappresentato dai ponti, che, superando ostacoli naturali, consentono da sempre il collegamento tra le diverse sponde, permettendo così anche lo sviluppo di rapporti economici e sociali dei territori adiacenti.
    La mostra, come argomentato stamani da Edino Valcovich, responsabile scientifico dell'iniziativa, e da Giorgio Brandolin, coordinatore, alla presenza della vicesindaca Chiara Gatta, ha l'obiettivo di proporre a un largo pubblico la tematica della delicata relazione tra ambiente naturale e opera dell'uomo, quando questi due argomenti risultano entrambi contraddistinti da forti specifiche valoriali (il fiume) e di qualificazione tecnica (i ponti), in considerazione anche del loro inserimento nel particolare contesto storico del territorio isontino.
    Si tratta di un viaggio nella storia del territorio bagnato dall'Isonzo, delle sue vicende sociali, politiche e culturali.
    Un racconto delle demolizioni causate dalle guerre e delle successive ricostruzioni, dalle invasioni delle popolazioni barbariche ai tragici due ultimi conflitti mondiali.
    L'esposizione sarà allestita nell'Auditorium della cultura friulana con inaugurazione il 13 maggio alle 18.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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