Andare alla scoperta dei mieli e dei
prodotti dell'alveare dei territori in primavera e in autunno in
17 regioni italiane. Parte la seconda edizione di Mielerie
Aperte©, il progetto nato nel 2024 per creare un filo diretto
tra i consumatori e il mondo delle api e degli apicoltori. A
realizzarlo è Unaapi, Unione nazionale di Associazioni di
Apicoltori Italiani impegnata nella tutela e nella promozione
dell'apicoltura e della biodiversità, con il cofinanziamento
dell'Unione Europea e dal Masaf. Il 18 maggio e il 16 novembre
saranno le due giornate in programma dedicate a eventi, incontri
e degustazioni nelle 190 aziende coinvolte nell'iniziativa, con
il contributo di 21 associazioni regionali. Protagonisti
dell'evento mieli e sapori dei territori e delle diverse
fioriture, imparando a conoscere anche gli strumenti e gli spazi
nei quali lavorano gli apicoltori. Un vero e proprio cammino per
scoprire i tanti prodotti che le api sono in grado di produrre.
"Mielerie Aperte è una rete di aziende apistiche e di
itinerari per portare il consumatore a contatto con i prodotti
dell'alveare, i loro sapori e profumi - spiega Alessandra
Giovannini, coordinatrice del progetto - Unaapi ha promosso
questa iniziativa per valorizzare il miele, ma anche propoli,
pappa reale, polline e cera. La conoscenza dei prodotti apistici
presso chi li produce è fondamentale: mettere in relazione
diretta i consumatori attenti con le aziende apistiche fa
riscoprire il valore e l'autenticità dei nostri mieli così
preziosi e unici dal punto di vista sia della varietà sia del
livello qualitativo". Per partecipare all'evento è possibile
consultare i contatti presenti sul sito mielerieaperte.it/mappa,
ma anche i canali sociali ufficiali dell'iniziativa di Facebook
e Instagram.
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