Visita alla 'casa dei Risvegli Luca De Nigris', a Bologna, per il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli.
Ad accoglierla nella struttura post-acuta
di assistenza e ricerca il direttore generale dell'Azienda Usl
di Bologna Paolo Bordon; Fulvio De Nigris, direttore del Centro
Studi per la Ricerca sul Coma; Maria Vaccari presidente
dell'associazione 'Gli amici di Luca', il testimonial,
Alessandro Bergonzoni, lo staff medico il personale della
struttura e i volontari.
"Ne avevo sempre sentito parlare e finalmente sono riuscito
a vederla - ha osservato Locatelli riferendosi alla 'Casa dei
Risvegli' - una struttura straordinaria, una eccellenza non solo
dell'area metropolitana di Bologna, ma nazionale ed europea.
Si
percepisce il grande lavoro architettonico e il progetto
socioassistenziale che è stato fatto, un modello innovativo tra
azienda sanitaria e terzo settore che - ha concluso - vede la
centralità della persona e della famiglia che vive il percorso
di malattia come se fosse a casa".
Della visita del ministro, ha argomentato De Nigris, "siamo
stati molto contenti. E' persona molto sensibile e attenta ai
problemi delle associazioni di settore. Nell'ambito
dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con
disabilità di cui facciamo parte ne avevamo più volte parlato.
Oggi - ha aggiunto - si è concretizzata questa visita che è
stata molto apprezzata dai nostri ospiti e familiari. Non solo
il ministro ha avuto modo di toccare con mano la qualità
percepita dagli utenti ma ha avuto modo di partecipare al
laboratorio di musica svolto dal nostro volontario Luca cantando
tutti insieme la canzone ' il pescatore di Fabrizio De Andrè. In
quest'anno che celebra i 20 anni della 'Casa dei Risvegli Luca
De Nigris' - ha concluso - è stato per noi un regalo grande e
una giornata speciale".
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