L'Usl Umbria 2 si è
dotata di un robot chirurgico, il "Leonardo Da Vinci XI" ad alta
definizione, per gli interventi di urologia e ginecologia presso
gli ospedali di Foligno e Spoleto nell'ottica di una sempre
maggiore collaborazione fra strutture e operatori sanitari.
La strumentazione presenta molti vantaggi sia per i chirurghi
sia per i pazienti. In particolare, permette una visione
tridimensionale del campo operatorio e facilita l'individuazione
delle strutture anatomiche più minuscole, garantendo interventi
più sicuri e appropriati e un decorso post operatorio molto più
rapido.
Le caratteristiche e l'impiego del robot saranno illustrati
in una conferenza stampa in programma il 29 giugno, alle 11.30,
presso l'ospedale di Spoleto. Saranno presenti Luca Barberini,
assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al
Welfare, Umberto De Augustinis, sindaco di Spoleto, Imolo
Fiaschini, direttore generale della Usl Umbria 2, Luca Sapori,
direttore del presidio ospedaliero di Spoleto, Graziano
Ceccarelli, Giampaolo Castagnoli e Luigi Mearini,
rispettivamente direttori delle strutture complesse di Chirurgia
generale di Foligno, Chirurgia generale di Spoleto e Urologia
del presidio ospedaliero di Foligno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA