Il Tribunale nazionale antidoping (Tna) ha squalificato per due anni, a decorrere da oggi, il biatleta azzurro Daniel Taschler, accusato di uso di sostanze dopanti, e per la stessa durata ha invece inibito il padre Gottlieb, ex ct dell'Italia ed ex vicepresidente della Federazione mondiale biathlon (Ibu), che lo avrebbe aiutato.
I due Taschler erano rimasti coinvolti in uno dei due filoni della maxi inchiesta sul doping della Procura delle Repubblica di Padova, insieme con il dottor Michele Ferrari, medico gia' inibito per doping, al quale i due si erano rivolti. Gli atti relativi ai Taschler erano poi stati trasferiti per competenza a Bolzano, dato che i fatti contestati si sarebbero svolti ad Anterselva (Bolzano) fra fine 2010 e inizio 2011. L'inchiesta penale si è conclusa con il rinvio a giudizio degli indagati ed il processo è ancora in corso. Nel frattempo, la procura antidoping del Coni aveva chiesto l'invio degli atti e ha avviato il procedimento disciplinare, conclusosi oggi.
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