La collinetta dei rifiuti
abbandonati, cresciuta a partire dal 2023 a ridosso di via
Brugnani a Seano (Prato) fino a un'altezza di tre metri e
raggiungendo una larghezza di circa 500 metri quadrati, è stata
rimossa definitivamente. Ne dà notizia la procura di Prato
specificando che il terreno, a ridosso da una parte dell'Ombrone
e dall'altra del torrente Filimortula, era stato trasformato in
una enorme discarica: 170 i rifiuti abbandonati, tra materiale
edilizio, scarti tessili, cemento, Raee, batterie, pneumatici,
rifiuti plastici, bombole di gas, vernici e altro. Il sito è
stato restituito alla collettività dopo un lungo periodo di
sequestro e dopo gli esiti delle analisi sul terreno effettuate
dall'Arpat.
La rimozione è stata completata in questi giorni con
l'ausilio del nucleo investigativo di polizia ambientale,
agroalimentare e forestale dei carabinieri e dell'u
unità operativa di polizia ambientale della polizia municipale
di Prato che hanno dato seguito all'ordinanza di rimozione
rifiuti emessa su richiesta della procura. Le indagini hanno
portato a indagare un 63enne indiano.
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