"La delusione è grande, siamo tutti
arrabbiati perché sapevamo di essere più forti. Abbiamo
sbagliato a Rotterdam e abbiamo preparato questa per vincere.
Non si vedeva il modo in cui loro potessero arrivare alla nostra
porta, noi abbiamo sbagliato il secondo gol in diverse
occasioni". Lo ha detto il tecnico del Milan Sergio Conceicao,
dopo l'eliminazione dei rossoneri in Champions League.
"Di colpe ne abbiamo anche noi e adesso dobbiamo pensare al
campionato, c'è anche la Coppa Italia. Dobbiamo essere più forti
e lavorare di più. Abbiamo giocato parecchio tempo senza un uomo
a Zagabria e oggi, l'episodio di Theo ha cambiato la partita
perché fino a quel momento non avevano creato un'occasione - ha
proseguito l'allenatore parlando a Sky Sport -. Per me oggi una
sconfitta. Negli anni precedenti ho fatto cinque ottavi in sei
anni con il Porto, ma ho fatto tanti di quegli errori che non
potete immaginare. I miei giocatori anche fanno errori, ma la
faccia di questa eliminazione è di Sergio Conceicao e non di
Theo. Lo conosco da tanto e so che lui può fare molto di più.
Anche il suo allenatore può fare di più".
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