Il seminario "Artificial
intelligence and language-learning: the Italian model" ha
inaugurato oggi presso l'Ambasciata d'Italia a Washington la
XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
"Quest'anno il tema di fondo della Settimana della Lingua
Italiana è la sostenibilità, con particolare riferimento
all'apprendimento sostenibile della lingua italiana, attraverso
processi che mirino all'uso efficiente delle risorse e a rendere
piacevole l'apprendimento stesso": con queste parole il ministro
plenipotenziario Alessandro Gonzales ha aperto l'evento,
soffermandosi poi sul ruolo delle nuove tecnologie nell'ambito
dell'apprendimento linguistico e sul rapporto tra intelligenza
artificiale e creatività: "L'intelligenza artificiale è un
elemento nuovo, capace di rivoluzionare tutti i campi delle
attività umane. Ma come ogni tecnologia è un mezzo, non un fine:
può essere estremamente utile se usata con un approccio
critico".
Nel corso del dibattito sono intervenuti il dott. Luca De
Biase, giornalista, scrittore ed esperto di Intelligenza
Artificiale, il prof. Marco Gilli, addetto scientifico
dell'Ambasciata, e la prof.ssa Anna De Fina, ordinaria della
cattedra di Italian Language and Linguistics della Georgetown
University. Quest'ultima, al termine dell'evento, ha ricevuto
l'onorificenza di Cavaliere Omri.
Gli appuntamenti legati alla settimana della lingua italiana
proseguiranno in Ambasciata fino alla fine del mese: giovedì 19
ottobre sarà avviata la seconda edizione del Progetto di
gemellaggio Italia-Usa che coinvolgerà 2 licei americani e 2
licei italiani; lunedì 23 ottobre avrà luogo la cerimonia di
premiazione con cui l'associazione Eduitalia assegnerà 19 borse
di studio per studenti e 7 per docenti. Venerdì 27 ottobre,
infine, si terrà il seminario di formazione docenti
"Intelligenza artificiale nella classe di italiano, sfide e
opportunità", tenuto dal prof. Roberto Dolci dell'Università per
Stranieri di Perugia.
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