I ribelli Houthi affermano che il bilancio delle vittime degli attacchi statunitensi al porto yemenita di Ras Issa è salito a 58 morti.
Le autorità sanitarie di Hodeida nello Yemen controllato dai ribelli Houthi hanno precisato che negli attacchi Usa, oltre ai 58 morti, sono rimaste ferite anche 100 persone. Secondo le stesse fonti citate dall'emittente televisiva Al-Masirah, si tratta degli attacchi più violenti da quando Washington ha intensificato la sua campagna aerea.
Houthi: 'Attaccati Israele e due portaerei Usa'
Gli Houthi yemeniti hanno annunciato di aver lanciato missili contro Israele e contro due portaerei americane nel Mar Rosso, la Uss Harry Truman e la Uss Carlo Vinson. I ribelli sostenuti dall'Iran hanno promesso di continuare i loro attacchi nonostante i raid americani in Yemen.
"La mobilitazione militare americana e il protrarsi dell'aggressione contro il nostro Paese non faranno che aumentare le nostre operazioni", ha dichiarato il portavoce militare degli Houthi, Yahya Saree, durante una manifestazione nella capitale Sanaa.
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