/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fisco: Fenu, Governo non si pieghi a big tech e tecno-oligarchi

Fisco: Fenu, Governo non si pieghi a big tech e tecno-oligarchi

ROMA, 26 febbraio 2025, 13:04

Redazione ANSA

ANSACheck

"Adesso cosa farà il Governo di Giorgia Meloni? Raccoglierà il prezioso testimone lasciato dalla Procura di Milano, dall'Agenzia delle entrate e dalla Guardia di finanza? O si piegherà alle big tech, ai colossi del web e ai tecno-oligarchi che vanno tanto di moda oltreoceano? Il fatto di assoluta importanza è che Procura, Entrate e Guardia di Finanza stanno allargando il pertugio molto innovativo per far pagare ai colossi del web il dovuto. Dopo la contestazione dell'anno scorso di 877 milioni di euro a Meta, adesso è la volta di una contestazione di 12 milioni a X. Al di là dell'entità di questa seconda cifra, che può apparire esigua, quello che conta è il principio: in cambio dell'accesso alla piattaforma web, l'utente fornisce i suoi dati personali, che hanno un valore commerciale usato dalla piattaforma stessa. Si delinea pertanto una permuta, all'esito della quale i gestori delle piattaforme devono pagare l'Iva. Ma non è tutto. Il suddetto principio è lo stesso che noi portiamo avanti dall'inizio della legislatura. Le nostre informazioni hanno un valore dal quale i colossi del web estraggono profitti con margini mai visti nella storia dell'economia. Il problema è che la materia prima siamo noi e siamo gratis. La Guardia di Finanza ha colto una parte del principio, inquadrando l'operazione come una permuta dei nostri dati in cambio dei servizi resi. Ma questo è solo l'aspetto fiscale. La domanda che dobbiamo farci è: le nostre informazioni personali hanno davvero il valore dei servizi che riceviamo o valgono di più? Visti i margini di profitto, noi optiamo per la seconda risposta. Per questo è importante capire che fine fanno i nostri dati, chi li usa e per quale scopo. E per questo abbiamo proposto di istituire un registro dei dati. Che siano considerati bene comune o bene privato, in ogni caso chi li sfrutta economicamente li deve pagare. Ci auguriamo che il Governo di Giorgia Meloni non si pieghi, mantenendo la schiena dritta anche se l'amministrazione Trump, su un altro tema, ma collegato, ha già minacciato inchieste sulle digital tax presenti in vari Paesi, tra cui Italia, Francia e Spagna. Non è mai troppo tardi per dimostrare che il sovranismo sbandierato nella campagna elettorale del 2022 ha qualcosa di reale". Lo comunica in una nota Emiliano Fenu, capogruppo M5S in Commissione finanze della Camera.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza