Sono 20,26 milioni, a dicembre
2024, le linee della rete fissa: vanno scomparendo le 'vecchie'
linee in rame (4,3 milioni in meno in 4 anni) ma sono per la
prima volta in leggera flessione anche linee broadband e
ultrabroadband, circa 18,86 milioni di unità rispetto ai 19,02
di fine 2023, come saldo in un anno tra un milione di 'vecchie'
linee Dsl in meno e 812mila linee ultrabroadband in più. Sono
tra i dati dell''Osservatorio sulle Comunicazioni' dell'Agcom
relativo al 2024.
Per accessi broadband e ultrabroadband, a fine dicembre 2024,
Tim si conferma il maggiore operatore (34,4% degli accessi),
seguito da Vodafone con il 16,2% e da Wind Tre e Fastweb
rispettivamente con il 14,7% ed il 13,5%; seguono Sky Italia
(4,0%), Eolo (3,7%) e Tiscali (3,2%). Sky Italia "ha mostrato,
su base annua, il maggiore dinamismo guadagnando 0,6 punti
percentuali".
Per le linee in fibra (FTTH), in crescita del 26,6% in un
anno, Tim detiene il primo posto con il 26,5% degli accessi, ed
è seguita da Vodafone (16,9%), Wind Tre (16,8%), Fastweb (15,0),
Iliad (6,0%), Sky Italia (5,6%) e Tiscali (2,6%).
Nella rete mobile, a fine dicembre 2024, le sim attive sono
complessivamente 109,2 milioni, in crescita di poco più di 680
mila unità su base annua. Tim è il leader di mercato con il
26,8%, seguita da Vodafone (26,4%), Wind Tre (23,7%), Iliad
(10,7%), PostePay (4,0%) e Fastweb con il 3,8%. Considerando il
solo segmento delle sim "human", Wind Tre è il principale
operatore con il 23,9%, seguita da Tim (23,1%), Vodafone (21,0%)
e Iliad che, con una crescita di 1,1 punti percentuali su base
annua, raggiunge il 14,8%; con quote inferiori seguono PostePay
(5,5%), Fastweb (5,2%) e CoopVoce (2,8%).
Quanto al settore postale, i ricavi 2024 delle principali
imprese sono in crescita del 2,9%, oltre 8,5 miliardi di euro.
+3,2% per i servizi di consegna pacchi, +1,9% i servizi di
corrispondenza. Nel corso del 2024 i pacchi consegnati hanno
superato 1,1 miliardi, +6,2%. I volumi dei servizi di
corrispondenza sono, in media, in flessione del 5,5%.
Nel settore nel suo complesso, corrispondenza e pacchi, si
conferma principale operatore il gruppo Poste Italiane con il
33,6% (+1,3 punti percentuali su base annua); seguono Amazon
(15,2%), Brt (13,1%), Dhl (10,6%), Gls (10,0%) e Ups (8,4%).
Poste Italiane domina il settore dei servizi di corrispondenza
con una quota del 95,4% mentre "il segmento dei pacchi si
caratterizza per una più accentuata dinamica concorrenziale: i
principali operatori risultano Amazon ed il gruppo Poste
Italiane, il primo con una quota del 19,1%, il secondo con il
17,6%", poi Brt (16,4%), Dhl (13,3%), Gls (12,6%), Ups (10,6%).
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