Vanessa Benelli Mosell dirige
Rossini, Mercadante e Schubert in occasione del suo ritorno al
Berlin Konzerthaus, per il concerto del 24 gennaio, in occasione
della sua seconda tournée in Germania, alla testa della
Klassische Philharmonie Bonn.
Vanessa Benelli Mosell, nata a Prato nel 1987, come pianista si
è esibita dal Muziekgebouw di Amsterdam, al Ncpa di Pechino, al
Teatro alla Scala di Milano e con le orchestra più importanti,
tra cui la Royal Philharmonic Orchestra, l'Orchestre National du
Capitole de Toulouse, l'Orchestre Philharmonique de Radio
France. Poi il percorso dedicato alla direzione d'orchestra che
la vedrà ora ritornare al Berlin Konzerthaus per poi proseguire
la tournée il 18 febbraio a Die Glocke, a Brema e il 25 febbraio
nella sede dell'orchestra di Bonn, temporaneamente fissata al
Maritim Hotel in attesa del completamento dei lavori di
ristrutturazione della Beethovenhalle. "Ho iniziato a dirigere
cinque anni fa - spiega Vanessa Benelli Mosell - grazie anche
all'incoraggiamento del mio collega e amico Daniel Harding, dopo
aver studiato con Luca Pfaff a Strasburgo, continuando a
perfezionarmi sotto la guida di Cristian Mãcelaru, Mikko Franck,
Colin Metters, Rüdiger Bohn, Uros Lajovic e Günter Neuhold. Pur
assaporando ogni passo della mia carriera pianistica, da anni
fremevo in attesa di confrontarmi con nuovi mondi e nuovi
repertori musicali, sinfonici e operistici, che 'presentivo'
sotto le dita e che, dalle profondità della tastiera, mi
invitavano ad affrontare un nuovo e spero lungo viaggio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA