Per i 30 anni dalla riapertura,
avvenuta nel 1986, il Teatro Rossini di Lugo di Romagna, nel
ravennate, cerca di rilanciarsi nel mondo della musica col
festival "Purtimiro 2016. Feste intorno all'opera barocca",
dieci appuntamenti (dal 5 novembre al 30 dicembre) dedicati,
appunto, alle musiche del periodo in cui quel piccolo gioiello
di acustica venne costruito col contributo dei fratelli Bibiena.
Davide Ranalli, sindaco della cittadina romagnola, ha spiegato
che la sua amministrazione ha triplicato con 800.000 euro i
fondi dedicati alla cultura e raddoppiato quelli per il teatro
in maniera da "riportare Lugo, città rossiniana, all'altezza
delle sue aspettative". "Purtimiro", titolo che si rifà al
duetto finale de "L'incoronazione di Poppea" di Monteverdi,
oltre che evocare lo spirito della manifestazione è anche un
omaggio ad uno dei massimi interpreti di musica barocca, Rinaldo
Alessandrini, che ha accettato la direzione musicale e che col
suo complesso, il Concerto Italiano, guiderà 5 dei 10
appuntamenti.
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