LAURA VARRIALE, CON ILLUSTRAZIONI
DI ASSUNTA FERRANTE, 'LA STORIA DI PARTENOPE-QUANDO DA SIRENA
DIVENTÒ CITTÀ' (GRAUSEDIZIONI, PP. 114, 17 EURO) - Raccontare la
storia di Napoli dalla sua fondazione ai giorni nostri
attraverso curiosità e racconti di personaggi che hanno segnato
in qualche modo la storia della città e del Regno di cui Napoli
è stata capitale. Il tutto ricorrendo alla semplicità della
scrittura e a vignette correlate ai singoli aneddoti per parlare
ai piccoli e agli adulti. E' questo l'obiettivo del libro di
Laura Varriale (prefazione di Angelo Cerulo) che sarà presentato
in un incontro lunedì 26 maggio (ore 16.30) nella Sala della
Loggia del Maschio Angioino.
"Lo scopo del libro - spiega la professoressa Varriale,
docente di materie scientifiche negli istituti superiori,
appassionata della storia e dei costumi di Napoli - è quello di
avvicinare napoletani e non alla conoscenza della città e del
suo Regno senza la pretesa di un rigoroso libro di storia ma con
la volontà di incuriosire il lettore aprendo le porte di una
consapevolezza identitaria che per
tanti anni è mancata". Pubblicarlo proprio in occasione dei 2500
anni alla fondazione è solo un caso, poiché il lavoro di Laura
Varriale è da tanti anni volto a far conoscere la storia di
Napoli spesso dimenticata dai libri di storia: "Il mio unico
scopo è far amare la nostra terra".
"Senza pedanterie e linguaggi astrusi, la professoressa
Varriale, insieme con la collega Ferrante, anch'essa docente ma
di materie letterarie, offre uno spaccato comprensibile e
affascinante delle vicende che hanno riguardato Napoli dalla
fondazione fino ai giorni nostri" scrive nella prefazione il
giornalista Angelo Cerulo. "E anche il ricorso al linguaggio in
prima persona dei personaggi nominati di volta in volta, nelle
diverse dominazioni che hanno caratterizzato la terra di
Partenope, rende la lettura ancora più intrigante".
Alla presentazione ci saranno alcuni di coloro che hanno
affiancato la scrittrice nel suo percorso di conoscenza e
divulgazione. Oltre a Laura Varriale, Assunta Ferrante e Angelo
Cerulo, saranno presenti Enza Amato, presidente del Consiglio
Comunale, Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione
Campania, Pasquale Gallifuoco, docente universitario oltre che
presidente delle Acli Beni Culturali che hanno anche patrocinato
insieme col consiglio comunale l'evento, l'avv. Domenico
Ciruzzi, cassazionista napoletano che ha con l'autrice un
aspetto in comune, la 'poliedricità' (ha messo a servizio del
cinema, del teatro e dell'editoria la sua esperienza
professionale), Berardo Impegno, filosofo e politico sensibile
alle vicende napoletane, Maurizio D'Ago avvocato, presidente
delle Acli della Campania, l'editore Pietro Graus. Le letture di
alcuni brani saranno di Annalena Iannone. Durante l'evento
saranno in mostra alcune opere della pittrice Maria Miniato,
autrice della Partenope presente nelle prime pagine del libro.
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