Un arrampicatore sportivo, rimasto
bloccato nella parete rocciosa di Punta Cusidore a Oliena
(Nuoro) è stato tratto in salvo dagli uomini del Soccorso Alpino
e Speleologico della Sardegna.
L'uomo, ieri sera, era in compagnia di altre tre persone
sulla via di arrampicata "L'ombra della mia mano". Si stava
calando dall'alto quando, a seguito di problemi con la corda, è
rimasto bloccato in sospensione senza poter proseguire la
calata.
Immediata l'attivazione della Stazione di Nuoro del Soccorso
Alpino che, insieme a tecnici delle stazioni di Iglesias, Olbia
e Medio Campidano si sono recati subito sul posto. L'uomo è
stato individuato attraverso il drone dotato di camera termica.
Il Soccorso Alpino ha richiesto anche l'intervento
dell'elicottero del Centro Sar dell'Aeronautica Militare.
L'elicottero dapprima si è diretto a Nuoro per imbarcare due
tecnici del Soccorso Alpino per poi dirigersi a Oliena, verso
l'area delle operazioni. Le avverse condizioni meteo, però, non
hanno permesso lo sbarco dei tecnici. Sul posto erano presenti
altre due squadre del Soccorso Alpino, una posizionata sulla
vetta e l'altra ai piedi della parete, pronte a supportare le
successive fasi del recupero e in contatto telefonico con gli
escursionisti.
Le operazioni sono riprese con le prime luci dell'alba e
l'uomo, insieme agli altri due compagni di cordata, è stato
recuperato con l'intervento dell'elisoccorso dell'Areus di base
a Olbia. Sul posto anche il personale del Soccorso alpino della
Guardia di finanza e dei vigili del fuoco.
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