Sono ritenuti responsabili di avere
messo a segno - in una manciata di minuti - sei rapine e di
averne tentate altre due, tra il Vomero e l'Arenella: due
giovani, un ventenne napoletano e un 17enne di origini bulgare,
entrambi con precedenti di polizia, anche specifici, sono stati
arrestati della Polizia di Stato di Napoli per i reati di
tentata rapina in concorso, in rapina aggravata in concorso.
Entrambi sono stati denunciati anche per ricettazione.
Le indagini dell'UPG della Questura e del Commissariato San
Giovanni-Barra sono scattate dopo le segnalazioni di alcune
rapine giunte alla Centrale Operativa che vedevano tutte
protagoniste due persone in sella a uno scooter. La coppia di
rapinatori è stata intercettata dai poliziotti che poi l'ha
inseguita fino a quando a causa di una manovra azzardata hanno
perso il controllo del mezzo, rovinando al suolo. Malgrado la
fuga a piedi sono stati aggiunti e bloccati dagli agenti.
Il ventenne aveva in tasca 385 euro suddivisi in banconote di
diverso taglio e il 17enne 240 euro e un coltello di 22
centimetri.
Grazie agli approfondimenti investigativi è emerso che
avevano commesso ben sei rapine e di averne tentate altre due,
in soli 15 minuti, ai danni di sette persone. Lo scooter,
inoltre, è risultato provento di un furto commesso poco prima
della prima rapina.
Durante gli stessi controlli eseguiti la scorsa notte gli
agenti del commissariato san Ferdinando hanno denunciato un
17enne napoletano in scooter per resistenza a pubblico ufficiale
sfuggito a un controllo, è poi emerso, perché alla guida di un
messo senza polizza e revisione: il ragazzo è stato riaffidato
ai genitori e lo scooter sequestrato.
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