"La Calabria è una regione che
ha fatto da apripista per quel che riguarda il riutilizzo dei
beni confiscati alla criminalità organizzata". Lo ha detto il
sottosegretario all'Interno, Wanda Ferro, nel suo intervento a
Catanzaro, nella Cittadella della Regione, nel corso della
Conferenza nazionale sui beni confiscati. "Una Regione che è
stata antesignana - ha aggiunto il sottosegretario - anche
grazie al protocollo firmato nel 2023 dal presidente della
Regione, Roberto. Occhiuto, e dal ministro dell'Interno, Matteo,
Piantedosi, rispetto a quella grande azione che può affiancare
gli enti locali nella gestione, nella ristrutturazione e
nell'eventuale demolizione dei beni. La conferenza organizzata
oggi a Catanzaro dal vicepresidente della Regione, Filippo
Pietropaolo, dimostra la presenza di uno Stato che sta
legiferando anche nel settore dei beni confiscati. A questo si
aggiunge un nuovo Tavolo che stiamo tenendo per quanto riguarda
i beni confiscati all'interno delle aree Zes. Occorre vagliare
se si possono applicare le stesse procedure di semplificazione
per mettere in condizione il cinque per cento di aziende che
sono salvabili di poter ripartire attraverso un mercato libero e
soprattutto onesto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA