(ANSA)- CATANIA, 29 OTT- "In Sicilia i finanziamenti
previsti per il Pnrr riguardano il settore della sanità dove ci
sono oltre 700 progetti, l'edilizia residenziale pubblica con
233 milioni di euro, con fondi tutti già avviati con i Comuni o
Iacp siciliani. Poi ancora investimenti nel settore della
mobilità con l' acquisto di autobus o pullman elettrici che
serviranno per garantire un servizio migliore e più ecologico.
Il Pnrr che da un lato creerà opere infrastrutturali, dall'altro
lato dunque migliorerà i servizi". A dirlo l'assessore regionale
all'economia Marco Falcone partecipando ieri al Centro
Congressi Le Ciminiere di Catania ad un convegno dal titolo "I
Comuni come leva di sviluppo attraverso il PNRR", organizzato da
Quater srl, azienda che si occupa di formazione ed assistenza
tecnica ai Comuni interessati dagli investimenti del Pnrr.
Falcone si è soffermato poi sulle opere previste in ambito
regionale per il Pnrr spiegando: "Il ruolo dei comuni è
strategico, sono loro la parte più attiva: il Pnrr verrà
distribuito agli enti locali e gestito con le aziende di stato
ad esempio Rfi. La regione invece ha un ruolo di monitoraggio
insieme al ministero. Purtroppo non sempre i comuni sono
attrezzati a fronteggiare questa nuova sfida che il Pnrr impone
cioè a mettere in campo progetti rilevanti sotto un profilo
finanziario e complessi sotto un profilo procedurale. Ecco
perché sarebbe auspicabile e necessario che i comuni fossero
dotati di nuovo personale, noi lo stiamo facendo nella nuova
finanziaria la legge di stabilità 24/26, quando i comuni o le
coalizioni dei comuni saranno chiamati a gestire i finanziamenti
comunitari. Abbiamo dotato queste coalizioni di un fondo da 300
mila euro ciascuno, che sarà finanziato da fondi regionali per
consentire nuove assunzioni con personale 'smart' e più
entusiasta che possa migliorare ed efficientare la macchina
amministrativa".
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