"Stiamo facendo uno sforzo
importante sui reati economici. La provincia Bat ma anche
Molfetta, hanno una feconda produttività dal punto di vista
economico e abbiamo un'attività di impresa che non si sviluppa
quanto potrebbe in ragione della presenza anche di una impresa
non sana". Lo ha detto il capo della procura di Trani, Renato
Nitti a margine dell'incontro organizzato a Molfetta (Bari) da
Libera intitolato 'Cosa succede... in città? Criminalità e
possibili strumenti di contrasto' per ricordare Gianni
Carnicella, il sindaco di Molfetta ucciso 32 anni fa.
Per il procuratore ci sono "degli imprenditori che cercano
con tutto il loro sforzo di far bene le cose come dovrebbero
essere fatte, poi ci sono imprenditori che ricorrono
all'evasione fiscale per avere un credito. E questo crea delle
forti discriminazioni".
Molfetta ha una criminalità "simile a quella di Bari perché
qui ci sono forti, pesanti e significative ramificazione dei
clan baresi attestate ormai da provvedimenti giudiziari anche
definitivi", ha evidenziato Nitti. L'attenzione della procura di
Trani è rivolta anche ai "reati ambientali e al crimine dei
colletti bianchi" perché "ci sono diversi procedimenti anche
recenti, che attestano come vi sia l'esigenza di alzare molto
l'attenzione sia da parte della collettività sia dal punto di
vista investigativo", ha continuato.
"Il tentativo è quello di muoverci su tutti i fronti perché
non c'è un reato che può essere trascurato - ha concluso Nitti -
anche su questo abbiamo dei gruppi investigativi si occupano
specificamente di queste tipologie di reati".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA