/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il pero selvatico nuovo film di Ceylan

Il pero selvatico nuovo film di Ceylan

Il regista turco protagonista a Festival cinema europeo di Lecce

LECCE, 06 aprile 2017, 15:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si intitola Il pero selvatico il nuovo film del pluripremiato regista turco Nuri Bilge Ceylan, già Palma d'oro a Cannes per Il regno d'inverno e protagonista al 18/o Festival del cinema europeo di Lecce nella masterclasss condotta dall'amico e collega Ferzan Ozpetek.
    "Per questo film - racconta il regista che ha da poco terminato le riprese - sono tornato a Canakkale, sullo stretto dei Dardanelli, dove ho trascorso la mia infanzia. Il titolo è provvisorio, ma racconta Il rapporto tra un padre e figlio e la storia di un insegnante", figura anche questa legata al suo passato. 2Quando tornavo a Canakkale - spiega - incontravo un insegnante sposato con una mia parente. Mi affascinava perché molto saggio ma mi colpiva anche che non ricevesse dagli altri il rispetto che invece nella mia testa meritava. Sarà un film molto parlato, come Il regno d'inverno, e per questo ho scelto un cast di attori professionisti e nessuno dai miei lavori precedenti". Sarà pronto per Cannes? "Forse per quello del prossimo anno".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza