Allerta arancione, da domani, in
Piemonte, per il rischio di frane ed esondazione di corsi
d'acqua, sulle zone alpine nordoccidentali e settentrionali. E'
atteso un "progressivo e marcato peggioramento dalla serata di
oggi", si legge nel bollettino di Arpa (Agenzia regionale per la
protezione ambientale). La massima intensità delle piogge è
prevista nella notte tra mercoledì e giovedì.
Secondo le previsioni di Smi (Società meteorologica italiana)
tra il 15 e il 17 aprile gli accumuli di pioggia potrebbero
superare i 300 millimetri sui settori montani e pedemontani tra
Biellese, Sesia, Verbano. Oltre i 2mila metri di quota sono
previsti forti accumuli di neve fresca e il livello di pericolo
di valanghe dovrebbe innalzarsi "al livello massimo, specie dai
settori Lanzo/Canavese (nel Torinese), valdostani e del
Sesia/Ossola".
L'AiPo (Agenzia interregionale per il fiume Po) prevede
"incrementi anche significativi dei livelli del fiume Po
piemontese con possibile superamento della prima soglia di
criticità (ordinaria) già nel pomeriggio di domani per la
sezione di San Sebastiano (Torino)" una quarantina di
chilometri a valle del capoluogo piemontese.
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