"Rimandiamo al mittente le accuse
del Pd e della minoranza sulla vicenda Atim", Agenzia per il
Turismo e l'Internazionalizzazione delle Marche. Così Renzo
Marinelli, presidente della commissione consiliare regionale
Bilancio e Affari Generali e del gruppo Consiliare Lega Marche.
"Ricordo a chi ha più di una trave nell'occhio, basti pensare
alle più note vicende pesaresi, - afferma il capogruppo del
Carroccio - che agitare la pagliuzza Atim non basterà a
nasconderla. Sull'Atim l'unica nota da segnalare è l'azione di
grande responsabilità e trasparenza del presidente Acquaroli che
ha voluto lui istituire la commissione di verifica
amministrativa e la conseguente trasmissione degli esiti dei
lavori a Corte dei Conti e Anac e alla nuova direzione
dell'agenzia per le azioni correttive possibili".
"Il centrodestra ha fatto della responsabilità e della
trasparenza le regole della propria azione di governo in Regione
- aggiunge Marinelli - e Acquaroli ne è il primo e più convinto
interprete. Il Partito Democratico che a ogni piè sospinto
pontifica e dà lezioni, avrebbe dovuto prendere esempio
dall'operato del governatore, un'azione voluta anche a tutela
della stessa agenzia, strumento fondamentale per la promozione e
internazionalizzazione del nostro territorio, di cui sono dotate
tutte le altre Regioni italiane".
"E infatti i risultati per le Marche, - prosegue - che in
questi ultimi anni ha registrato record di presenze turistiche e
aumenti a doppia cifra di turisti stranieri sono subito
arrivati. Bisogna proseguire in questa direzione, - conclude il
capogruppo della Lega in Consiglio regionale - facendo tesoro
della fase di rodaggio e potenziando l'organico in capo
all'agenzia, perché potrà solo portare risultati ancora
migliori".
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