La Ruscella d'Oro 2021, il
premio più importante conferito dalla capitale del tartufo,
verrà assegnato allo chef senigalliese Moreno Cedroni. Il due
stelle Michelin e tre forchette del Gambero Rosso, patron dei
locali "Madonnina del pescatore" e "Anikò" di Senigallia e del
Clandestino di Portonovo (Ancona), è tra gli chef italiani più
innovativi della cucina internazionale: proprio per il suo
viaggiare tra innovazione e tradizione è stato scelto come
vincitore del premio alla 56/a Fiera Nazionale del Tartufo
Bianco che si terrà dal prossimo 24 ottobre al 14 novembre.
"Eccellenza italiana che racconta al mondo la passione, la
creatività, intrecciando tradizione e innovazione in cucina,
emozionando con sapori autentici che arrivano fino al cuore":
questa la motivazione riportata dal Grand'Ordine della Ruscella
d'Oro. Trentasette anni di storia, di duro lavoro, di esperienze
e contaminazione che hanno permesso al suo estro di esprimersi
innovando il modo di cucinare ma anche rivisitando i piatti
tradizionali, lo chef marchigiano Moreno Cedroni sarà premiato
domenica 7 novembre. "Un riconoscimento di grande valore -
afferma Cedroni - tanto più perché nessuno è profeta in patria.
La mia passione nell'abbinare il tartufo bianco di Acqualagna ai
piatti di pesce e ai dolci è innegabile. Ho sempre creato
ricette con questo fantastico tuber - aggiunge - e il bello è
che devi sempre aspettare un anno per poterlo riassaggiare. Il
Tartufo bianco è un ingrediente magico che può impreziosire
alcuni piatti e stupire in pasticceria". In passato sono state
premiate personalità come Mauro Uliassi, Igles Corelli,
Gualtiero Marchesi, Alessandro Borghese, Giorgio Barchiesi in
arte Giorgione e Oscar Farinetti.
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