Il 20enne Mattia Barbieri, in arte
Rondo da Sosa, "è un esponente di spicco della scena musicale
rap/trap italiana" e "pertanto, la possibilità di accedere a
discoteche, pub e luoghi di ritrovo risulta fondamentale
affinché possa svolgere l'attività di cantante". Lo scrive il
Tar lombardo nelle motivazioni, pubblicate nei giorni scorsi,
della sentenza con cui ha annullato un cosiddetto 'daspo urbano
Willy' a carico del giovane, che gli impediva per due anni
"l'accesso ad ogni locale di pubblico intrattenimento", a
Milano, "e ad ogni esercizio pubblico di somministrazione di
alimenti e bevande, nonché la sosta nelle immediate vicinanze".
E ciò in conseguenza di disordini che si erano verificati
davanti alla discoteca milanese 'Old Fashion' il 12 luglio 2021.
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