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>ANSA-FOCUS/ Bologna: ultime schermaglie fra Merola e Borgonzoni

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>ANSA-FOCUS/ Bologna: ultime schermaglie fra Merola e Borgonzoni

La leghista aspetta Salvini, il sindaco "arruola" Balzani e Cgil

BOLOGNA, 15 giugno 2016, 20:04

Redazione ANSA

ANSACheck

(di Leonardo Nesti) A quattro giorni del ballottaggio, a Bologna sono tutti a fare i conti. Quanti voti deve conquistare Virginio Merola per mettersi al riparo? Quanti ne deve recuperare Lucia Borgonzoni per centrare l'impresa? E quanto inciderà l'affluenza sul risultato? Sarà la risposta a queste domande che domenica determinerà chi sarà il sindaco di Bologna per i prossimi cinque anni, ma le stesse domande denotano una certa tensione per un risultato che appare meno scontato di ciò che si poteva supporre nelle settimane precedenti al primo turno.
    Domani i due candidati saranno ospiti della tribuna elettorale della Rai, uno degli ultimi tentativi per cercare di motivare i propri elettori del primo turno a tornare a votare e convincere gli astenuti e quelli che hanno votato altre liste, soprattutto chi, il 5 giugno, ha scelto il Movimento 5 Stelle.
    Le schermaglie si concentrano così, in particolare, sul tema delle unioni civili. Il sindaco uscente Virginio Merola ha annunciato di voler celebrare in Sala Rossa, quella dedicata ai matrimoni, la prima unione civile. "C'è questa ipocrisia - ha detto - di non chiamarlo matrimonio, proprio per questo è molto importante dare pari dignità: quindi dove si sposano le coppie etero ci saranno anche le coppie omosessuali".
    La leghista Lucia Borgonzoni, se sarà eletta sindaco, non farà obiezione, pur non condividendo la legge. "Io - ha detto - non ho nessun problema a celebrare le unioni civili. Il problema però è un altro: noi dobbiamo fare un'analisi di una legge fatta di corsa, per mero interesse elettorale di Renzi, e fatta male".
    Merola ha, intanto, incassato il sostegno di Francesca Balzani, vice sindaco a Milano di Giuliano Pisapia, ospite di un'iniziativa sul welfare. Una figura che corrisponderebbe perfettamente all'identikit (donna, competente, esperta di bilancio) che Merola ha tracciato per il suo vice sindaco. E nel frattempo ha incassato l'appoggio esplicito della Cgil, dell'Aics (con un appello firmato da decine di associazioni che contano decine di migliaia di soci) e di alcuni esponenti di Sel che al primo turno avevano sostenuto la Coalizione civica di Federico Martelloni.
    Lucia Borgonzoni, intanto, prepara il rush finale della propria campagna elettorale che culminerà, venerdì, con la presenza in città del leader della Lega Nord Matteo Salvini, con le solite, prevedibili, contestazioni da parte dei centri sociali.
    Il primo turno del 5 giugno potrebbe avere anche una coda giudiziaria: sono stati infatti denunciati tre presidenti di seggio perché i verbali compilati sono risultati lacunosi o irregolari. Si tratterebbe di un migliaio di voti non assegnati che potrebbero portare qualche candidato al consiglio rimasto fuori per un soffio a ricorrere al Tar. Il verdetto dei giudici amministrativi, in ogni caso, inciderebbe solo sulla composizione del consiglio comunale e non altererebbe la corsa per la poltrona più importante di palazzo d'Accursio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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