Un aumento di denunce e arresti, e
soprattutto dei provvedimenti preventivi contro i reati di
persecuzione e sessuali, che colpiscono soprattutto le donne, e
dei Daspo in ambito sportivo e urbano, che spesso riguardano
anche i più giovani. Pochi ma significati i dati forniti dal
Questore di Caserta Andrea Grassi nel corso della cerimonia per
il 173° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato,
che quest'anno per la prima volta si è tenuta a Castel Volturno
(Caserta), alla palestra della Tam Tam Basketball, la squadra
formata quasi in prevalenza da ragazzi figli di immigrati
africani tutti nati in Italia ma senza cittadinanza, diventata
emblema del riscatto e dell'inclusione.
"Ho scelto Castel Volturno per questa ricorrenza perché
proprio qui, nell'agosto del 2023, pochi giorni dopo il mio
insediamento, ho avuto il mio battesimo di Questore della
provincia di Caserta con la visita del Ministro dell'interno e
del Capo della Polizia; il loro non fu solo un simbolico gesto,
per me e per questo territorio, ma fu piuttosto il convinto e
concreto guardare questo luogo come prospettiva di cambiamento,
come azione e reazione politico-istituzionale, segno e
indicazione di attenzione verso i bisogni di un territorio
difficile".
Ecco quindi che Grassi traccia un quadro della sicurezza nel
Casertano. "Dall'aprile scorso ad oggi si registra un leggero
calo degli indici di delittuosità", spiega, fornendo poi i dati
relativi all'alto numero di ricercati catturati dalla Squadra
Mobile di Caserta, "che è tra le prime in Italia in questo
ambito, con 51 ricercati arrestati, tra cui otto latitanti, due
dei quali inseriti nell'elenco dei più pericolosi d'Italia", e
soprattutto ai provvedimenti di ammonimento emessi per episodi
di stalking e violenze sessuali, che nel 2024 sono stati 133
rispetto ai 50 del 2023, conseguenza di "un aumento sensibile
delle denunce e anche delle fiducia verso la Polizia" osserva
Grassi. Più del doppio anche i Daspo emessi, passati dai 29 del
2023 ai 65 dell'anno appena trascorso.
Su questi fenomeni criminali - sottolinea il questore - il
ruolo di tutti, dalle agenzie educative a quelle istituzionali,
è quello di poter agire sul recupero dei valori fondanti,
imprescindibili per l'autentica coesione e integrazione sociale
e valoriale. Serve, allora, scrutare gli orizzonti, guardare e
riconoscere gli esempi positivi, i modelli di riferimento che,
qui, come in altri territori casertani, sono presenti". Castel
Volturno in particolare è oggetto della massima attenzione
istituzionale, ed è da mesi, ricorda Grassi, "l'epicentro di
azioni congiunte in tema di ordine e di sicurezza con l'adozione
del modello Alto impatto, operativo in altre 11 realtà
nazionali, ovvero quelle considerate di prioritaria attenzione,
non però come mero esercizio di forze in campo, ma come sviluppo
di interazioni utili al controllo del territorio e all'analisi
delle dinamiche sottese". Dall'agosto 2023 ad oggi, a Castel
Volturno ci sono stati oltre 20.000 i controlli. "Ma non bastano
i risultati descritti per illudersi o auspicare un mondo
migliore, quello che desideriamo sostenere per Castel Volturno e
per la provincia di Caserta; recentemente qui si sono concluse
indagini con l'esecuzione di provvedimenti emessi della autorità
giudiziaria, a riprova delle concrete azioni realizzate sul
territorio castellano"conclude Grassi.
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