Con l'ingresso di Torino di Sangro salgono a 16 le Bandiere Blu assegnate dalla Foundation for Environmental Education (Fee) alle località balneari e lacustri abruzzesi. Si tratta di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi, nel Teramano; Pescara; Francavilla al Mare, Ortona, Fossacesia, Torino di Sangro, Vasto e San Salvo, nel Chietino; dei laghi di Villalago e Scanno, in provincia dell'Aquila. A queste si aggiunge la Bandiera Blu per gli approdi, assegnata al porto turistico 'Marina di Pescara'.
Stamani la cerimonia di premiazione da parte della Fee, nella sede del Cnr a Roma alla presenza dei sindaci. La bandiera blu - certificazione che attesta, tra l'altro, mare eccellente negli ultimi quattro anni, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti - viene assegnata sulla base dei 32 criteri del Programma che vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell'ambiente.
A livello nazionale, la Bandiera Blu 2025 va a 246 Comuni rivieraschi (erano 236 nel 2024) e 84 approdi turistici (81), per complessive 487 spiagge (485), che corrispondono a circa l'11,5% dei lidi premiati a livello mondiale. Quest'anno le bandiere blu sui laghi scendono a 22, con un comune che non riconferma il riconoscimento. Quindici le nuove entrate e cinque i comuni non riconfermati: la Liguria perde una bandiera e ottiene 33 località; la Puglia sale a 27 riconoscimenti con 3 nuovi ingressi; con 23 bandiere blu c'è poi la Calabria che conquista tre nuovi ingressi.
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