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Presidio a Padova, 'azioni contro la libertà non passeranno'

Presidio a Padova, 'azioni contro la libertà non passeranno'

In 500 per manifestare contro la scritta all'istituto Tito Livio

PADOVA, 06 marzo 2023, 19:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Cinquecento persone si sono radunate davanti la Gran Guardia in Piazza dei Signori, a Padova, in risposta alla provocazione dei manifestanti affiliati al "Blocco studentesco" che sabato scorso avevano esposto la scritta "La scuola non è antifascista, è libera" davanti all'istituto Tito Livio.
    Associazioni, partiti e la cittadinanza hanno scelto di partecipare per ribadire che azioni contro la libertà non passeranno e che la città è antifascista. "Libertà è antifascismo e Padova stasera ha voluto ricordarlo a tutti, mandando un potente messaggio: fuori i fascisti dalle scuole, dalle università, dalle Istituzioni" ha dichiarato Irene Bresciani della Rete degli Studenti Medi di Padova. "Come Rete degli Studenti Medi siamo stati attaccati in prima persona perché portiamo avanti nelle scuole di tutta la città e della regione progetti di inclusione e transfemminismo, come la carriera alias - ha spiegato -. E' inaccettabile che la destra mini i diritti di studenti e studentesse. Le istituzioni devono farsi garanti della Costituzione e sciogliere finalmente ogni organizzazione neofascista, prima che sia troppo tardi. Stiamo già assistendo ad episodi di violenze e intimidazioni: che il Governo faccia la sua parte per tutelare la Costituzione".
   
   

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