L'Università Iuav di Venezia e il Comune di Cortina D'Ampezzo, con il sindaco Gianpietro Ghedina e il rettore Alberto Ferlenga, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione e ricerca nel campo della tutela, della conservazione, della sicurezza e della valorizzazione del patrimonio culturale, anche nella prospettiva delle Olimpiadi invernali del 2026.
I Giochi di Milano-Cortina hanno come principio innovativo di
costruire da zero solo l'8% delle strutture, in favore di una
riqualificazione intensiva delle strutture già esistenti.
In
linea con le strategie promosse dal Green Deal europeo e con
l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, saranno avviati progetti di
ricerca per il restauro e il riuso di edifici e beni artistici
mobili e immobili, patrimonio culturale di un territorio di
straordinario valore paesaggistico e naturalistico. Attività di
ricerca anche operative saranno dedicate all'efficientamento
energetico e alla rifunzionalizzazione di edifici tutelati.
Iuav fornirà un supporto per strategie di valorizzazione
dell'architettura e del paesaggio, incluse attività di service
per azioni intraprese dal Comune per valorizzare e recuperare il
patrimonio culturale. Fanno parte infine dell'accordo
l'organizzazione di conferenze e simposi nazionali e
internazionali, e l'avvio di esperienze formative condivise.
Ad oggi lo Iuav è l'unica università ad aver stipulato un
accordo di collaborazione con il Comune di Cortina in vista
dell'evento internazionale.
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