"Unità non significa uniformità, ma riconciliazione delle diversità nello Spirito Santo". Lo ha rilevato papa Francesco ricevendo oggi in udienza il metropolita Rastislav, arcivescovo di Presov, primate della Chiesa ortodossa delle Terre Ceche e della Slovacchia.
Ricordando l'esempio dei santi Cirillo e Metodio, evangelizzatori dei popoli slavi, il Papa ha detto che "essi riuscirono a superare le divisioni sorte tra comunità cristiane di culture e tradizioni diverse. In questo senso si può dire che furono 'autentici precursori dell'ecumenismo'". "Possa la testimonianza dei Santi Cirillo e Metodio accompagnarci, lungo il cammino verso la piena unità - ha proseguito -, stimolandoci a vivere questa diversità nella comunione e a non scoraggiarci mai nel nostro percorso, che siamo chiamati a compiere per volontà del Signore e con gioia".
Francesco si è rallegrato "per l'attiva partecipazione della vostra Chiesa alla Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa", e si è augurato che "questa Commissione, che ha adottato nel 2016 a Chieti un documento sui rapporti tra primato e conciliarità nel primo millennio, possa continuare ad approfondire il dialogo su questo tema".
Parlando poi della testimonianza dei martiri, anche "quando la persecuzione ateista ha colpito i vostri Paesi", il Papa ha sottolineato che "ancora oggi le sofferenze di molti fratelli e sorelle perseguitati a causa del Vangelo sono un richiamo urgente, che ci interpella a ricercare una maggiore unità".
Inoltre, "per annunciare il Signore non basta riaffermare gli schemi del passato - ha osservato - ma occorre porsi in ascolto dello Spirito, che sempre ispira vie nuove e coraggiose per evangelizzare i contemporanei. Lo fa anche oggi, pure in Paesi tradizionalmente cristiani spesso segnati da secolarizzazione e indifferenza". "Chiedo al Signore, per l'intercessione dei Santi Cirillo e Metodio, che possiamo raggiungere un giorno la piena unità, verso la quale camminiamo", ha concluso Francesco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA