"Alla luce del recente orientamento
giurisprudenziale che riconosce al personale educativo della
scuola il diritto a beneficiare del bonus di 500 euro per la
formazione e l'autoformazione", la Regione Valle d'Aosta ha
avviato un percorso per estendere con una apposita norma di
legge tale beneficio anche al personale educativo del Convitto
regionale "Chabod". Lo ha comunicato l'assessorato al sistema
educativo precisando in una nota che "questa decisione è stata
condivisa con le organizzazioni sindacali scolastiche in un
incontro tenutosi a fine gennaio, durante il quale
l'Amministrazione ha ribadito il proprio impegno a risolvere la
questione in modo concreto ed efficace".
L'obiettivo è "garantire un trattamento equo e uniforme,
evitando inutili complicazioni e dispersioni di risorse: un
intervento legislativo strutturale rappresenta la soluzione più
solida e definitiva, in grado di tutelare tutti i lavoratori
interessati senza generare incertezze o ulteriori contenziosi".
"La legge regionale 18/2016, inizialmente rivolta ai soli
docenti di ruolo, è già stata modificata con la legge regionale
25/2023 - sottolinea l'assessore Jean-Pierre Guichardaz - per
includere anche i docenti con contratto a tempo determinato. Con
il nuovo intervento normativo, attualmente in fase di
predisposizione, si vuole garantire lo stesso diritto anche al
personale educativo, sanando eventuali situazioni pregresse e
ponendo fine alle controversie in corso. Per questo motivo,
sorprende apprendere che, nonostante il confronto costante con
le parti sindacali e il percorso condiviso per risolvere la
questione, una sigla sindacale abbia comunque deciso di
incoraggiare i propri iscritti a presentare ricorso contro
l'Amministrazione regionale. "L'impegno è volto a risolvere le
problematiche con pragmatismo e senso di responsabilità,
offrendo risposte concrete ed evitando inutili sprechi di tempo,
energie e denaro pubblico".
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