La Prima commissione
dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, presieduta da Daniele
Nicchi, ha approvato a maggioranza con 5 voti favorevoli
(Nicchi-misto, Pace-FdI, Fioroni, Pastorelli e Rondini-Lega), un
astenuto (Fora-Patto civico) e 2 contrari (Porzi-misto,
Meloni-Pd) la manovra di bilancio della Regione 2024-2026 e la
Legge di stabilità 2024. I due disegni di legge della Giunta
regionale probabilmente saranno portati alla discussione
dell'Assemblea legislativa nella seduta del 19 dicembre.
Relatori in Aula saranno Daniele Nicchi (Misto) per la
maggioranza e Simona Meloni (Pd) per la minoranza.
Alla riunione - riferisce un comunicato della Regione - ha
preso parte anche l'assessore Paola Agabiti.
Prima del via libera ai provvedimenti oggi sono stati
approvati alcuni emendamenti presentati dell'Esecutivo di
Palazzo Donini. Oltre a quelli tecnici anche l'emendamento che
modifica la legge '3/2012' sul sostegno ai soggetti
sovraindebitati per evitare che finiscano nella rete dell'usura
e dell'estorsione. In particolare l'emendamento aumenta
l'importo massimo del contributo cui si può accedere da 3mila a
5mila euro, tenendo conto dei costi connessi all'attivazione
della procedura di sovraindebitamento. La Commissione ha anche
accolto con riserva il parere favorevole del Cal (Consiglio
delle autonomie locali) in cui si chiede il rifinanziamento
degli interventi connessi al sisma del 2009 e di incrementare le
risorse per la sicurezza urbana. I commissari hanno scelto di
accogliere il parere del Cal dopo le parole dell'assessore
Agabiti, che si è detta disponibile ad incrementare
eventualmente queste risorse con l'assestamento di bilancio,
come fatto l'anno scorso, qualora se ne presenti la necessità.
Il "Bilancio di previsione della Regione Umbria 2024-2016" e
le "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione
2024-2026 della Regione Umbria (Legge di Stabilità regionale
2024)" erano stati illustrati dall'assessore Paola Agabiti in
una precedente seduta della commissione
(https://tinyurl.com/y3e6h39x). In quell'occasione l'Assessore
aveva spiegato che, "pur in un contesto molto difficile, la
Giunta è riuscita a predisporre un bilancio sano e in
equilibrio, senza alzare le tasse, che prevede azioni in tutti i
settori ma in particolare per il sostegno alle famiglie, che in
questo momento vivono una situazione di grande difficoltà".
La manovra - prosegue il comunicato - , pur in un contesto
difficile e senza alzare le tasse, continua a sostenere le
famiglie e le imprese con misure importanti. Per le famiglie ci
sono oltre 40 milioni di euro per il bonus bebè, il rimborso
delle rette 0-6, borse di studio 6-18 e per gli universitari,
voucher per lo sport e per i centri estivi. Questo anche grazie
al Fondo sociale europeo, con l'avvio del nuovo settennato dei
fondi comunitari che porterà 813 milioni all'Umbria tra Fesr e
Fse. Inoltre è in via di perfezionamento l'accordo di coesione
da 237 milioni di euro per la riqualificazione urbana,
soprattutto per edifici di particolare interesse come l'ex
ospedale di San Florido a Città di Castello, e per investimenti
sul polo chimico ternano. Il bilancio punta a sostenere lo
sviluppo economico e la competitività delle imprese. Inoltre
sono previsti 3,2 milioni di euro per far fronte alle spese per
le elezioni regionali previste alla fine del prossimo anno.
Secondo gli accordi presi in Conferenza Stato Regioni, l'Umbria
contribuisce annualmente alla finanza pubblica per 3,4 milioni
di euro; a questi per il 2024 si aggiungono ulteriori 6,2
milioni. Previsti anche 50 milioni alle Regioni come contributi
per investimenti che per l'Umbria ammontano a 980mila euro per
opere pubbliche e interventi di viabilità.
Per il funzionamento dell'Assemblea legislativa sono previsti
100mila euro a cui si aggiungono 464mila euro per gli interventi
di adeguamento antincendio di Palazzo Cesaroni. Per trasporti e
viabilità c'è un incremento di 6 milioni di euro nel 2024 per il
trasporto pubblico locale, 500mila euro per il Minimetrò,
525mila euro per il servizio di abbonamento annuale agevolato
per gli studenti universitari. Conferma nel triennio 2024-26 di
3 milioni di euro all'anno alle Province per la manutenzione
delle strade regionali e 1 milione per le altre strade.
Confermati i 4 milioni di euro per il 2024 all'Aeroporto San
Francesco d'Assisi. Per il turismo c'è un incremento di 300mila
euro nel 2024 per interventi di promozione. Per le politiche
culturali 50 mila euro in più allo spettacolo, 50mila per le
biblioteche, 30mila per il sistema museale, 20mila per le
manifestazioni storiche e 150mila per l'istituto musicale
Briccialdi di Terni. Per l'agricoltura incremento di 20mila euro
per fiere, mostre, mercati e manifestazioni; 150mila per
l'organizzazione e lo sviluppo della filiera delle carni
selvatiche; incrementi di 120mila euro per il piano forestale
regionale, 100mila per le associazioni degli allevatori e
50mila a sostegno della pesca professionale.
Per il sociale rifinanziamento di 250mila euro
all'invecchiamento attivo, incremento di 50mila per il
contributo alla Fondazione Umbria contro l'usura,
rifinanziamento di 500mila al bonus bebè, incremento di un
milione per il fondo per la non autosufficienza. In sanità ci
sono 500mila euro per gli indennizzi ai soggetti danneggiati da
emoderivati, e il cofinanziamento del 5% nel 2024 del programma
di edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico del
patrimonio sanitario pubblico con oltre 7 milioni di euro. Per
lo Sviluppo economico rifinanziamento di 50mila euro
all'artigianato, incremento di 386mila euro alle Unioni dei
Comuni, 10mila euro al premio 'Sagra eccellente dell'Umbria',
70mila per la cooperazione. Per ambiente e territorio 100mila
sono per la manutenzione del demanio idrico regionale e 1,5
milioni per la manutenzione straordinaria dei corsi d'acqua del
reticolo idrogeologico regionale. Per il rilancio degli
investimenti pubblici sono confermati 15,4 milioni nel 2024 e
14,6 milioni nel 2025 a cui si aggiungono 574mila euro nel 2024,
1,6 milioni nel 2025 e 7 milioni nel 2026. Per tutti gli
investimenti ci sono 4,1 milioni all'anno. Confermato per
l'agricoltura il cofinanziamento del Psr 2024 per gli
investimenti e le aziende agricole umbre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA