/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: Commissione approva Piano programmazione

Scuola: Commissione approva Piano programmazione

Illustrato da assessore Agabiti e dirigente Usr Iunti

PERUGIA, 10 dicembre 2020, 18:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La terza Commissione dell'Assemblea legislativa, presieduta da Eleonora Pace, ha approvato il Piano della programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa per l'anno scolastico 2021-2022, illustrato nei dettagli dall'assessore regionale Paola Agabiti e dalla responsabile dell'Ufficio scolastico regionale Antonella Iunti.
    Hanno votato a favore la presidente Pace (FdI), i consiglieri della Lega (Stefano Pastorelli, Paola Fioroni, Valerio Mancini ed Elisa Peppucci) e Andrea Fora (Patto civico per l'Umbria).
    Contrario Michele Bettarelli (Pd), che - è detto in una nota dell'Organismo - ravvisa l'annullamento di tutte le richieste provenienti dall'Altotevere nonostante la concessione di numerose deroghe per altri territori.
    Il no al liceo musicale e al liceo sportivo per Città di Castello e Umbertide è stato spiegato dalla Iunti: sono indirizzi che richiedono costi notevoli per la presenza di insegnanti aggiuntivi oltre a quelli delle materie comuni e il Ministero ne concede di norma solo uno per provincia.
    Essendocene in Umbria già due per provincia (musicale a Perugia e Città della Pieve, sportivo a Gubbio e Foligno) risulta impossibile aprirne altri, anche per le considerazioni legate al problema della denatalità, che sta progressivamente riducendo il numero degli iscritti.
    Nella minoranza, Fora ha votato favorevolmente - è stato spiegato - in considerazione di una revisione complessiva della programmazione formativa a partire dal prossimo anno, come annunciato dall'assessore Agabiti in premessa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza