La Croce Bianca Perugia ha una
nuova sede. Dopo anni di richieste e sacrifici l'associazione di
pubblica assistenza può contare su una struttura funzionale,
atta ad accogliere i numerosi mezzi in azione, il personale e
tutta l'attività amministrativa. L'ex mattatoio di Ponte San
Giovanni, in via della Valtiera, è stato completamente
riqualificato in convenzione con il Comune di Perugia ed è
diventato la casa della Croce Bianca. Sabato 5 aprile il
presidente Claudio Consalvi e la sua nutrita squadra (oltre 100)
formata da dipendenti, soci e volontari hanno accolto le
istituzioni e la cittadinanza per il taglio ufficiale del
nastro.
"Nel 2017 abbiamo iniziato a pensare a una cosa come questa -
ha affermato Consalvi - e finalmente dopo otto anni, la possiamo
toccare con mano. Tanti sono stati i sacrifici così come sono
tante le persone da ringraziare: in primo luogo i miei
volontari, i miei dipendenti, persone speciali che hanno
contribuito a far sì che questo desiderio si avverasse. Grazie
anche a tutta la politica senza distinzione di colori. Le
persone che aiutiamo hanno bisogno di questo tipo di struttura
che consente di lavorare bene, in sicurezza e in emergenza. Una
costruzione che ci dà la possibilità di essere funzionali al
100% e avere la certezza che il nostro personale e i nostri
volontari operino in una struttura idonea al tipo di lavoro che
facciamo".
Michele Manucci, giovane dipendente della Croce Bianca spiega
- in una nota - come l'associazione sia cresciuta negli anni,
attraverso l'erogazione di numerosi servizi e l'ampliamento di
diverse collaborazioni. "Eroghiamo tra i 5mila e i 6mila servizi
all'anno che spaziano a trecentosessanta gradi all'interno del
trasporti sanitari e dei presidi di primo soccorso. Abbiamo
convenzioni con le aziende sanitarie locali per il trasporto di
persone, sia in regime di emergenza/urgenza quindi i servizi del
118 sia quelli programmati, i cosiddetti servizi ordinari.
Abbiamo convenzioni con l'Università degli studi di Perugia per
il trasporto di studenti con disabilità, una convenzione con
l'aeroporto in cui svolgiamo un presidio di primo soccorso
insieme al servizio di trasporto di passeggeri a ridotta
mobilità. La Croce Bianca di Perugia svolge anche presidi di
primo soccorso per chiunque ne faccia richiesta come nelle
manifestazioni sportive".
All'inaugurazione ha partecipato anche la presidente della
Regione Umbria, Stefania Proietti. "C'è grande gratitudine nei
confronti della Croce Bianca Perugia per l'utilità che rende al
nostro sistema sanitario. Un volontariato organizzato, formato e
qualificato, che merita di avere una struttura così bella e
funzionale", ha detto.
Per la sindaca Vittoria Ferdinandi, presente insieme alla
presidente del consiglio comunale, Elena Ranfa, "questo è un
luogo che può essere di sostegno al prezioso lavoro socio
sanitario che svolge la Croce Bianca sul territorio e non solo.
Siamo orgogliosi di poter annoverare nel nostro comune realtà
come queste, che sono vicine alle esigenze primarie dei
cittadini. Ponte San Giovanni è una città nella città: servizi
del genere la rendono più sicura e funzionale". Presenti anche
il questore di Perugia, Dario Sallustio, gli assessori regionali
Cristian Betti e Andrea Romizi, l'ex consigliere comunale Otello
Numerini, il presidente di Anpas Umbria Marco Prestipino,
diversi rappresentanti delle associazioni locali e delle forze
dell'ordine. Una volta ricevuta la benedizione di don Antonio,
la sede è stata ufficialmente inaugurata.
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