Escursione a Castelluccio di
Norcia per superare le barriere della sclerosi multipla. È stata
organizzata sabato dal Cai e dall'Aism Umbria e ha visto la
partecipazione di circa 50 persone tra volontari, simpatizzanti
Aism e chi è costretto a convivere con la sclerosi multipla.
L'escursione è partita dal rifugio alpino di Forca di Presta,
sotto la supervisione delle guide del Cai. Il cui presidente
regionale Gianluca Angeli ha tenuto a sottolineare che "vincere
l'isolamento indotto da una malattia che può minare le nostre
capacità motorie è importante, ed una passeggiata sopra i 1500
metri di altezza nella cornice della piana di Castelluccio è una
chance da non perdere".
"Può sembrare un appuntamento banale, ma per qualcuno è una
sfida epica", hanno invece evidenziato Alessandro Marsili,
Annita Rondoni - presidente regionale e consigliere nazionale
Aism - insieme ad Angelo Gabrielli, l'ideatore dell'evento che
ha fortemente voluto portare a termine l'iniziativa per la sua
grande passione per la montagna.
"Questa può essere la prima di una serie di iniziative che
ampliano le opportunità di partecipazione alla comunità delle
persone con sclerosi multipla", ha spiegato Francesco Corea,
neurologo presso l'ospedale di Foligno, che ha preso parte
all'escursione. A supporto dell'evento anche il contributo della
Protezione civile e della Croce Bianca Foligno, rappresentati da
Luigi Montenovo e Salvatore Stella.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA