In occasione
del 14/o anniversario dalla scomparsa, Città di Castello ha
ricordato il colonnello dei carabinieri Valerio Gildoni, morto
in servizio, a seguito di un colpo di fucile esploso da un uomo
barricato nella propria abitazione il 17 luglio del 2009 a Nanto
(Vicenza), mentre tentava di convincerlo ad arrendersi.
La cerimonia - riferisce l'Arma - si è svolta al cimitero
monumentale del centro umbro del quale era originario.
Oltre la
mamma Paola e al fratello don Alberto, era presente il vescovo
di Città di Castello monsignor Luciano Paolucci Bedini che ha
tenuto un breve momento di preghiera davanti alla tomba e il
cappellano militare interforze don Giuseppe Balducci.
Presenti inoltre il comandante della legione carabinieri Umbria,
generale Gerardo Iorio, quello provinciale di Perugia,
colonnello Stefano Romano, il comandante della compagnia di
Città di Castello maggiore Giovanni Palermo, l'Assessore Rodolfo
Braccalenti in rappresentanza del Comune e rappresentanti
dell'associazione nazionale carabinieri, locale e di Vicenza,
che hanno deposto un omaggio floreale in ricordo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA