Inaugurata, all'interno
della compagnia carabinieri di Assisi, la "stanza tutta per sé",
un locale dedicato alla tutela e all'ascolto protetto di donne e
minori vittime di violenza e abusi. Fa parte del progetto
avviato nel 2015 da Soroptimist International d'Italia ed
anticipa la "giornata internazionale per l'eliminazione della
violenza contro le donne", il 25 novembre, in occasione della
quale la caserma di Santa Maria degli Angeli si illuminerà di
arancione, in segno di vicinanza e supporto a tutte le donne
vittima di violenza e abuso.
Il Club Soroptimist Valle Umbra, che negli anni scorsi aveva
già realizzato altre due stanze nel territorio umbro, si è
coordinato con l'Arma di Assisi - si legge in un suo comunicato
- e, grazie al prezioso contributo offerto dalla Fondazione
Perugia, ha curato la realizzazione di questa terza stanza.
Il locale è stato allestito in maniera da apparire accogliente e
sicuro, per mettere a proprio agio quanto più possibile le
vittime di violenze, abusi e reati di genere, anche se in età
infantile. È dotato inoltre di un sistema di registrazione
audio-video, che permette ai carabinieri di procedere
all'ascolto protetto secondo le linee guida previste e nella
massima tutela delle vittime.
All'inaugurazione sono intervenuti il comandante provinciale
dei carabinieri di Perugia, colonnello Stefano Romano, la
presidente del Club Soroptimist Valle Umbra Graziella Pascucci,
nonché il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, e il
sindaco Stefania Proietti, unitamente ai rappresentanti della
Prefettura e alle socie del Club Valle Umbra.
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