L'educazione stradale e quella
alla mobilità iniziano già dall'infanzia e devono essere
allenate per tutta la vita: per questo motivo il Centro di guida
sicura "Safety Park", ha predisposto un pacchetto di corsi e di
iniziative di sensibilizzazione rivolto a bambine e bambini,
giovani, adulte e adulti.
Il pacchetto di corsi per le alunne e gli alunni delle scuole
elementari, medie e superiori è stato presentato dagli assessori
provinciali alla mobilità, Daniel Alfreider, ed all'istruzione
italiana, Giuliano Vettorato, insieme al direttore del Centro
guida sicura "Safety Park", Lukas Nothdurfter, ed al direttore
generale della Sta - Strutture Trasporto Alto Adige SpA, Joachim
Dejaco.
"La mobilità è un bisogno primario per la nostra società
moderna ed è un argomento che riguarda tutti. Affinché la
mobilità possa funzionare, è necessario che tutti rispettino le
regole del gioco e si comportino con attenzione e responsabilità
verso gli altri", ha detto Alfreider, spiegando che il "Safety
Park" diventerà "l'unico punto di riferimento per quanto
riguarda l'educazione stradale e alla mobilità" così da
"garantire e semplificare l'accesso a questo importante
argomento per tutti".
"La sicurezza stradale è un tema su cui in questi anni
abbiamo voluto investire con grande convinzione. Insegnare
l'educazione stradale significa prevenire, per garantire
sicurezza a noi e agli altri e formare i cittadini del futuro -
ha detto Vettorato - Ci sono troppi incidenti. Dobbiamo educare
le persone a stare in strada, e si parte dalle scuole, luoghi di
istruzione ma anche educazione. Così creiamo sicurezza e
possiamo anche fare un passo in avanti per l'ambiente".
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