Con la premiazione degli atleti
medagliati ai Giochi olimpici invernali di Pechino e di altri
atleti italiani si è aperto, al Centro addestramento alpino
della Polizia di Stato di Moena, l'Euregio Sport Camp. Novità di
quest'anno il raddoppio dell''iniziativa: sono infatti 120 i
giovani provenienti dall'Alto Adige, dal Tirolo e dal Trentino
che per due settimane, 60 per turno, parteciperanno al programma
proposto che prevede attività sportive, giochi, allenamenti,
laboratori di arte e cultura.
Ai ragazzi ed alle ragazze provenienti dai tre territori
dell'Euregio, viene offerta la possibilità di provare diverse
discipline come l'atletica, l'arrampicata, il nuoto,
l'orienteering, il biathlon estivo, l'e-bike e il pattinaggio su
ghiaccio, ma anche escursioni nella natura e passeggiate in
montagna. Due le settimane sportive, dal 10 al 17 luglio e dal
17 al 24 luglio.
A Moena sono stati premiati i campioni protagonisti dei
Giochi olimpici invernali: Federico Pellegrino, medaglia
d'argento nello sci di fondo; Tommaso Dotti, medaglia di bronzo
nello short track; Stefania Constantini, medaglia d'oro nel
curling; e l'altoatesina Nadia Delago, medaglia di bronzo nella
discesa libera, che ha un messaggio per i ragazzi che prendono
parte all'Euregio Sport Camp: "Dare sempre il massimo, lottare
anche quando le cose non vanno tanto bene. Ma soprattutto
divertirsi, che nello sport è la cosa più importante", ha detto
la 24enne sciatrice gardenese.
Oltre che ai campioni olimpici sono stati consegnati
riconoscimenti ad altri atleti italiani: l'Alto Adige era
rappresentato in questo caso dai due snowboarder Nadya Ochner ed
Edwin Coratti, che hanno a loro volta preso parte ai Giochi di
Pechino.
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