Lupi e orsi sono "una minaccia per
gli alpeggi". Lo afferma il presidente della Federazione
allevatori trentini, Mauro Fezzi, dopo l'incontro promosso dalla
Federazione con le organizzazioni sindacali agricole e la
delegazione dei parlamentari trentini in cui è stato sollecitato
l'intervento della politica locale e nazionale.
"Chi viene colpito non sa come difendersi e potrebbe decidere
di abbandonare la montagna", aggiunge Fezzi. Da inizio anno,
riferiscono dalla Federazione, sono stati vittime delle
aggressioni dei grandi carnivori circa 35 tra mucche e cavalli e
130 ovini tra pecore e capre. "Siamo consapevoli - prosegue
Fezzi - che la minaccia dei grandi carnivori è destinata ad
aggravarsi se non si interviene tempestivamente". Le razzie dei
grandi carnivori, ha denunciato Fezzi, mettono in discussione la
gestione degli alpeggi perché gli allevatori non sanno come
difendersi.
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