Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Temi caldi
Condividi
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Il 3-0 rifilato al Como all'esordio
in campionato, un mercato in entrata che si è sbloccato con
l'arrivo di Nico Gonzalez, il countdown per Conceiçao e l'ultimo
pressing per Koopmeiners: in casa Juventus è cambiato tutto in
meno di una settimana, dopo che le amichevoli estive avevano
lasciato grandi punti interrogativi. "Stiamo bene e stiamo
lavorando bene, ma dobbiamo tenere i piedi per terra", ci tiene
a precisare Thiago Motta. Tutto sta procedendo a gonfie vele tra
campo e mercato: "Dobbiamo migliorare in tante cose ma contro il
Como è stata una bella prima prova, anche sul mercato stiamo
lavorando bene per fare una squadra competitiva e lo state
vedendo tutti" sottolinea l'allenatore. E lui, nel frattempo, si
gode la sua nuova vita torinese: "Mi ritengo un privilegiato
perché ho entusiasmo quando vengo a lavorare, trovo un gruppo di
persone con grande energia e di calciatori che ha voglia di
crescere, poi arrivo a casa e mi aspetta la mia famiglia" spiega
con tanta emozione. Intanto, però, i bianconeri sono attesi
dalla trasferta di Verona, là dove domenica scorsa è crollato il
Napoli di Antonio Conte, sconfitto 3-0: "Stanno bene dopo quella
bella vittoria, hanno superato una seria candidato per lo
scudetto - dice Thiago Motta sui ragazzi di Paolo Zanetti - e
battagliano e contrattaccano, sanno benissimo ciò che vogliono:
dovremo fare il massimo per portare a casa il risultato".
Mercoledì l'italo-brasiliano compirà 42 anni, in conferenza
stampa gli viene chiesto se si aspetta altri regali: "La
concentrazione è solo sul Verona, ma posso dire che chi è
arrivato e chi arriverà è molto forte e ci aiuterà ad essere
competitivi fino all'ultimo minuto - risponde il tecnico
bianconero - e anche Kalulu si è già inserito bene, può giocare
da centrale o da terzino". Il francese potrebbe anche già
esordire, considerando le varie assenze nella Juve che partirà
per il Bentegodi: "Dobbiamo ancora valutare Danilo che ha preso
una botta in allenamento, poi non ci saranno Thuram e Weah così
come Adzic e Milik" la situazione in infermeria, mentre Miretti
ha già preso la strada per Genova ed è stato ufficializzato dal
Grifone. Sulla destra si scalda il giovane Savona, "Al di là
delle caratteristiche tecniche e fisiche, è a livello mentale
che è molto preparato" i complimenti riservati al classe 2003.
Douglas Luiz è in odore di esordio da titolare al fianco di
Locatelli in mediana. Davanti, invece, Cambiaso può fare il
vice-Weah, con Yildiz e Mbangula a completare la batteria di
trequartisti alle spalle di Vlahovic. E' il giusto mix di
gioventù ed esperienza, aspettando ancora gli ultimi tasselli
che verranno sistemati nel rush finale di calciomercato: sta,
dunque, nascendo una Juve da scudetto? "Lascio a voi la
risposta, io penso solo al Verona", conclude Thiago Motta.
Condividi
Notizie ANSA Scegli l’informazione di ANSA.it
Abbonati per leggere senza limiti tutte le notizie di ANSA.it
Abbonati oraANSA Corporate
Se è una notizia,
è un’ANSA.
Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.
Resta connesso
Ultima ora