La pm di Milano Marina Gravina,
davanti alla gup Tiziana Gueli, non solo si è opposta alla
richiesta di termini a difesa del nuovo legale della ministra
Daniela Santanchè, Salvatore Pino, ma anche ad un rinvio così
lungo al 20 maggio, di quasi due mesi, facendo presente che sul
procedimento per la presunta truffa aggravata ai danni dell'Inps
incombe il rischio prescrizione. Le prime condotte contestate,
infatti, risalgono al 2020 e la prescrizione per il reato è di 7
anni e mezzo.
Le tesi portate in aula dalla Procura non sono state accolte
dalla giudice Tiziana Gueli. Il 20 maggio pare fosse la prima
data di udienza disponibile.
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