Le Isole Cook hanno annunciato
la firma di una "partnership strategica" con la Cina,
affermando, tuttavia, che questa "non sostituisce" le relazioni
con i vicini del Pacifico, una regione in cui Pechino sta
espandendo la propria influenza.
Il primo ministro del piccolo arcipelago di 17.000 abitanti,
Mark Brown, sta concludendo una visita di cinque giorni in Cina,
dove ha incontrato il suo omologo Li Qiang. L'accordo copre
"aree in linea con i nostri interessi nazionali e gli obiettivi
di sviluppo a lungo termine", ha affermato Brown in una
dichiarazione, rivelando il "Piano d'azione per un partenariato
strategico globale".
Le Isole Salomone e Kiribati sono altri importanti
beneficiari degli aiuti cinesi nella regione. Brown ha affermato
che la partnership delle Isole Cook con Pechino riguarda
commercio, investimenti, oceanografia, infrastrutture e
trasporti, aggiungendo che i dettagli saranno annunciati "nei
prossimi giorni".
"I nostri rapporti e il nostro impegno con la Cina
completano, e non sostituiscono, i nostri rapporti di lunga data
con la Nuova Zelanda e molti altri partner bilaterali, regionali
e multilaterali", ha affermato.
L'arcipelago ha un accordo di "libera associazione" con
Wellington, che fornisce sostegno finanziario e assistenza negli
affari esteri e nella difesa. Anche la diplomazia neozelandese
aveva espresso la propria "preoccupazione" prima della visita di
Brown in Cina.
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