Mariann Budde, la donna vescovo
che ha sfidato dal pulpito Donald Trump per le sue politiche
anti gay e anti immigrati, è una delle voci più influenti della
Chiesa episcopale americana, nota per il suo impegno verso la
giustizia sociale e i diritti umani.
Budde aveva già criticato Trump quando, durante le proteste
del movimento Black Lives Matter per la morte dell'afroamericano
George Floyd nell'estate 2020, l'allora presidente aveva usato
la storica chiesa episcopale di St. John a Washington come
sfondo per una foto con una bibbia in mano: la vescova aveva
criticato pubblicamente l'evento, dichiarando che Trump aveva
sfruttato il luogo sacro per fini politici senza consultare la
diocesi.
Nata nel 1959 e cresciuta in Minnesota, Budde ha un master in
teologia del Virginia Theological Seminary e un dottorato della
University of San Francisco. E' la prima donna vescovo della
Diocesi Episcopale di Washington.
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