La nazionale è un costo e un rischio,
si lamentano spesso i club che prestano i giocatori,
ritrovandoseli a volte stanchi o anche infortunati. Per ridurre
le lamentele, l'Uefa ha deciso di premiare con un contributo
economico quelli che hanno contributo al successo delle sue
competizioni per nazionali e oggi ha diffuso le cifre: sono in
tutto 901 le società, professionistiche e no, delle 55
federazioni affiliate che hanno ottenuto il sostegno, un totale
di 233 milioni di euro, per le Nations League 2020/21 e 2022/23
e le qualificazioni e le fasi finali di Euro 2024.
Tra le società italiane, l'Inter è quella che ha ricevuto più
contributi, 4,6 milioni, seguita da Milan (3,1) milioni, Roma e
Bologna (2,9), Juventus (2,8). Poi ancora Napoli (2,3), Torino
(2,1), Atalanta (1,6), Empoli (1,4) e Verona (1,9).
In assoluto, la squadra più beneficiata è stata il Manchester
City, con 5,2 milioni, che precede sul podio il Real Madrid
(4,8) e la stessa Inter. In totale, ai club inglesi è finita la
fetta più grossa, 46,8 milioni, seguita dall'Italia (35,3) e
dalla Germania (30,3), col Bayern Monaco che ha incassato 4,4
milioni, stessa cifra del Barcellona in Spagna, dove sono
arrivati in tutto 22,8 milioni.
La lunga lista pubblicata dall'Uefa si chiude con i 7.300
euro ricevuti da un club di decima divisione inglese, lo
Yorkshire Amateur Afc, agli antipodi del colosso City.
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